
Piazza Cavour
Piazza Cavour, 27 - Rimini (RN)
Titta, protagonista del film Amarcord, ci racconta Piazza Cavour.
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(clicca sull'immagine per vedere una scena dal film "Amarcord" ambientata in Piazza Cavour)
◊ In passato chiamata piazza del Comune o della fontana, nel MedioEvo qui era il centro della vita cittadina.
Oggi però non rispecchia più la conformazione medievale, anche se conserva ancora l'antica fontana pubblica attorno alla quale si svolgeva il mercato del pesce e della verdura.
Quest'ultima, ammirata e citata da Leonardo da Vinci, fu ristrutturata nel 1543 continuando ad essere punto di riferimento della piazza. Prima della sostituzione, nell'Ottocento, con la Pigna che noi tutti oggi conosciamo, potevamo ammirare una statua di San Paolo.
◊ Da un lato possiamo passeggiare costeggiati dai negozi e dai caffè, dall'altro troviamo i palazzi storici: palazzo Garampi (sede del comune), palazzo dell'Arengo e palazzo del Podestà.
Nel 1857, Giuseppe Verdi inaugurò il Teatro Galli, situato in fondo alla piazza, alla destra del Podestà.
◊ Il terremoto del 1916 apportò gravi danni ai palazzi comunali, svelando le tracce delle strutture medievali. Fu l’occasione per avviare un restauro che si tradusse in una ricostruzione secondo modelli neomedievali. I lavori eseguiti fra il 1919 ed il 1925 da Gaspare Rastelli riscossero grandi consensi presso l’opinione pubblica, ridisegnando lo sfondo della piazza nelle forme attuali.
◊ Nella piazza Cavour ricostruita a Cinecittà vengono girate un paio delle più celebri sequenze di Amarcord, quella del pavone che si posa sulla fontana della con la Pigna dopo una battaglia a palle di neve che vede protagonisti i ragazzini del paese, tra cui Titta il protagonista, la Gradisca e i barbieri che guadano il pavone con cotanto stupore e quella del saggio ginnico fascista.